Marzia Migliora
Museo di Ca’ Rezzonico – Portego Primo Piano
13 Maggio – 26 novembre 2017
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L’intervento proposto da Marzia Migliora a Ca’ Rezzonico, curato da Beatrice Merz, è connotato da modalità espressive ricorrenti nella produzione dell’artista piemontese, il cui lavoro si esplica attraverso un’ampia gamma di linguaggi che includono la fotografia, il video, il suono, la performance, l’installazione e il disegno. Le sue opere traggono origine da una profonda attenzione per l’individuo e per il suo quotidiano: eventi minori, fatti d’attualità e memorie personali. Ne deriva un lavoro composito capace di alimentare un’esperienza condivisa, di forte partecipazione emozionale e intellettuale per il pubblico.
Anche in questo caso Marzia Migliora presenta un progetto articolato prendendo spunto dal luogo in cui è chiamata a intervenire. Attratta dalle suggestioni della città lagunare, con la sua storia complessa oltre che con le sue più attuali contraddizioni, l’artista mette in relazione le vicende veneziane e quelle del mondo marino con molteplici implicazioni leggendarie, letterarie e sociali, concependo un progetto site-specific anche in dialogo con alcune opere della collezione ospitata nello storico palazzo, come l’affresco il Mondo nuovo di Giandomenico Tiepolo. Ca’ Rezzonico si trasforma così in luogo d’incontro tra antico e contemporaneo, dove le storie ci appaiono in tutta la loro complessità e dense di valori: lo sguardo è rivolto verso l’orizzonte e accompagna il declino di un’epoca o, per meglio dire, di diverse epoche.
In collaborazione con Fondazione Merz, Torino
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